EVENOIRE - Days of the blackbird

Quando ero piccola mia nonna mi diceva sempre che gli ultimi tre giorni di gennaio sono i giorni più freddi dell'anno e sono chiamati "I giorni della merla". 
In alcuni paesi del cremonese come Pizzighettone, Annicco, Soresina durante questi giorni si svolgono feste popolari con falò, degustazione di prodotti tipici e cori di cantori in abiti tipici che intonano a cappella canti folkloristici della tradizione contadina, un tuffo nel passato davvero suggestivo. 

Ci sono diverse leggende che spiegano questa tradizione lombarda, quella più celebre ritiene che i merli in origine fossero bianchi, ma un inverno particolarmente freddo una merla e i suoi pulcini, per ripararsi dal gran freddo, si rifugiarono dentro un comignolo dal quale emersero solo il 1 febbraio tutti neri a causa della fuliggine.
Cercando meglio emergono leggende molto più suggestive, su una di queste mi sono basata per il testo di una canzone dei miei Evenoire, contenuta nel nostro primo album "Vitriol":

Narra una leggenda che una giovane coppia doveva sposarsi e quindi recarsi in città, dall'altra parte del fiume Po. Era un inverno molto freddo e decisero di attraversare il fiume ghiacciato a piedi; era la fine di gennaio.
Dopo qualche giorno, terminati i festeggiamenti del matrimonio, dovevano far ritorno a casa, ma stava arrivando febbraio e il tempo stava cambiando: quando iniziarono ad attraversare il Po, stavolta il ghiaccio si ruppe e furono inghiottiti per sempre dal fiume. I tre giorni seguenti un merlo che aveva assistito al triste episodio, pianse cinguettando con tutta la forza che aveva per richiamare l'attenzione della gente sulla tragedia accaduta. Questi tre giorni, gli ultimi tre giorni di gennaio, vennero da quel momento chiamati "I tre giorni della merla" e sono considerati i giorni più freddi dell'anno.

When I was a child my grandmother always told me that the last three days of January are the coldest days of the year and are called "Days of the blackbird". 

In some villages near Cremona during these days there are festivals with bonfires, tasting of typical products and choirs of singers in traditional costumes who sing a cappella folk songs, it's a really impressive return to the past. There are several legends that explain this tradition of Lombardy, the most famous tells that blackbirds were originally white, but during a very cold winter a blackbird and her chicks, took refuge inside a chimney from which emerged only 1 February all blacks because of the soot. 

But if you look better, you can find much more suggestive legends, on one of these I based the lyrics of a song of my Evenoire, in our first album "Vitriol":

A young couple had to marry and reach the small town to the other side of the Po River.

It was a really cold winter and they crossed the icy river on foot; it was the end of January. After some days of celebration they had to come back home, but February was coming and the weather was changing: when they began to cross the river this time the ice broke and they died, disappearing into the water.

During the next three days a blackbird cried to call the attention of the people about the tragedy. These three days, the last three days of January are now called "The three days of the blackbird" and they are the coldest days of the year.

January covered the river

with an icy dress made of silver

Wedding times have gone

they have to return home to the other side

(River why?)

Standing by Po river

in the coldest winter days

you will hear the blackbird

look out because you won't be alone

Standing by Po river

when the sun is falling down

in the days of the blackbird

feel the wind frozen echoes around

How could they imagine the river

shattered their dreams into slivers?

February was coming

water flowing

three days a blackbird cried

Standing by Po river

in the coldest winter days

you will hear the blackbird

look out because you won't be alone

Standing by Po river

when the sun is falling down

in the days of the blackbird

feel the wind frozen echoes around