Lisy Stefanoni: METAL FOR EMERGENCY 2014

Non so da dove iniziare questo post, quando si ha a che fare con le emozioni è molto difficile descriverle e le due giornate del Metal for Emergency per me non sono state altro che un concentrato di emozioni unico. L'anno scorso mi trovavo tra il pubblico durante la giornata dei Grave Digger e pensavo a quanto sarebbe stato bello salire su quel palco...beh alla fine quest'anno ci son salita davvero e per ben 2 volte.

DAY 1 - VENERDI' 18 LUGLIO - HOLY SHIRE
Sto attualmente collaborando come flautista coi milanesi Holy Shire per le date estive e dopo il primo live insieme al Birra'n Banda il 2 luglio, si è deciso di proseguire con la collaborazione. Dunque appena 2 settimane prima ho saputo che sarei salita sul palco del Metal For Emergency 2 volte!
Il concerto Holy Shire era previsto per le 20 e siamo arrivati a Cenate Sotto per le 18 circa per sistemarci e fare il check. Essendo loro di Milano io parto da sola da Cremona, quando arrivo a Cenate mi accoglie l'organizzazione che si rivelerà assolutamente ottima in tutti i dettagli, il nostro fonico Ronne (che condividiamo con gli Evenoire) è già presente e arrivano poi anche tutti gli Holy Shire. Nel backstage faccio la conoscenza dei Vallorch, è da tempo che ci si conosce virtualmente e finalmente si divide il palco anche con loro. Nel frattempo in backstage compaiono anche gli headliner della serata, gli spagnoli Mago de Oz, che si rivelano simpaticissimi e molto vivi, in vero spirito iberico! I vari soundcheck si prolungano come spesso accade ma nulla di davvero problematico, ci avanza giusto il tempo di cambiarci ed è già tempo di salire sul palco. L'area feste si sta ancora popolando ma quando saliamo sul palco c'è già un bel gruppo ad accoglierci e sostenerci: è un'emozione salire su un palco così importante e la mia mente vola già al domani quando non solo suonerò il flauto ma canterò con la mia band e il tutto sarà quindi amplificato. Il live fila liscio, il riscontro del pubblico è ottimo, siamo soddisfatti! Dopo il live ne approfitto per salutare e stare un po' con alcuni amici presenti alla serata, per far festa in backstage e godermi i live di Vallorch e Mago de Oz; la formazione spagnola fa un live spettacolare, il pubblico che si aggira sulle 3000 persone balla e si scatena sotto il palco, è tutto stupendo! Prima giornata davvero positiva, come sempre ottima sintonia con gli Holy Shire, si torna a Cremona e si cerca di riposare al meglio per la seconda prova, ancora più impegnativa!

DAY 2 - SABATO 19 LUGLIO - EVENOIRE
Mi risveglio con la consapevolezza che di lì a poche ore avrei condiviso il palco con una delle band che ha segnato la mia adolescenza: i Rhapsody of Fire...beh emozione a 1000!
Il bill della giornata prevede nell'ordine Aloud, Evenoire, White Skull, Strana Officina, Rhapsody of Fire.
Arriviamo a Cenate per le 15, il nostro live è previsto per le 18. Il backstage è già molto animato e festaiolo, molto di più del giorno precedente...con i White Skull sarà festa per tutta la giornata e con Strana Officina è un piacere chiacchierare di musica! Con un caldo allucinante alle 17 saliamo sul palco per il soundcheck curato dal nostro fonico Ronne: tutto procede senza intoppi, e nel frattempo vengono aperti i cancelli...l'area feste nonostante sia solo pomeriggio è già bella affollata.
Le 18 arrivano veloci, l'emozione è tantissima. Quando saliamo sul palco siamo accolti splendidamente dal pubblico che ci dà un grande sostegno per tutto il concerto, partecipando attivamente, saltando e cantando con noi. Avverto una grande energia dal pubblico, la raccolgo e la rimando con la mia voce, mi sento davvero carica e su pezzi come "Love Enslaves" e "Season of Decay" dò davvero il massimo. Su "Minstrel of Dolomites" mi avete davvero stupito: il coro del "lalalalalala" è stata una vera potenza!
Come ogni live che si rispetti non sono mancati gli inconvenienti tecnici, tipo la pila degli in ear monitor che mi parte via alla terza canzone e un canale che a causa del caldo si rompe causando un fischio terribile: problemi però prontamente risolti dal nostro fonico, che si rivela preziosissimo come non mai in situazioni del genere.
Siamo felicissimi e soddisfatti del riscontro positivo e delle emozioni che un palco del genere ci ha regalato...anche al merch siete venuti in tantissimi ad acquistare cd e magliette o anche solo x farvi una foto con noi e questo supporto per noi è importantissimo!
Ci godiamo gli ottimi live di White Skull e Strana Officina e poi una meritata cena (ottima anche la cucina). Quando salgono sul palco i Rhapsody l'area feste ha raggiunto più di 4000 persone....una folla impressionante! Appena prima del live riesco a farmi una foto con Staropoli...beh sono soddisfazioni.
Io e Toshiro ci sgoliamo e cantiamo la maggior parte delle canzoni a tutta voce scatenandoci come due ragazzini: finalmente sono riuscita a sentire dal vivo brani come "Lamento Eroico", "Dawn of Victory" e "Emerald Sword"....la voce di Lione è così bella che mi son commossa, giuro...non era la prima volta che lo sentivo live, ma sentirlo coi Rhapsody è tutta un'altra cosa!
Dopo il loro live riesco ad aggiudicarmi l'ultima maglietta del festival, giusto in tempo, a rubare una set list dei Rhapsody sul palco, e ci si trattiene ancora un po' con le altre band, gli amici presenti e gli organizzatori per goderci insieme un po' di festa e relax.

Beh che dire? Dico che esperienze così mi danno la riconferma ogni volta che la vita è stupenda e ogni momento passato a pensare il contrario è un momento sprecato, che nonostante le difficoltà ho fatto bene a proseguire per una strada difficile come la musica, e che se ci si crede pian piano i sogni un po' si avverano, nella consapevolezza che la strada da fare è ancora tanta e c'è sempre da migliorarsi.
Ci tengo a ringraziare una ad una le persone che ci hanno sostenuto sotto il palco, amici nuovi, persone conosciute al festival, le altre band, l'organizzazione impeccabile, il nostro fonico, i fotografi con le loro splendide foto e naturalmente i miei compagni di band, sia Holy Shire che Evenoire: perchè poi la cosa stupenda della musica è soprattutto questa, non solo la botta di adrenalina che ti dà il palco, ma anche le tante amicizie che nascono dentro e fuori il backstage!
Massimo sostegno a festival come questo che oltre ad un'organizzazione impeccabile fanno della beneficienza.
Grazie, altra esperienza che porterò nel cuore per sempre!!